Frasi su Firenze: le 25 più belle e famose A Parigi impari l’arguzia, a Londra impari ad eliminare i tuoi avversari sociali, a Firenze impari il portamento. ...
Frasi su Firenze: le 25 più belle e famose Firenze è una città per sposi; Venezia, per amanti; Torino, per i vecchi coniugi che non hanno più nulla da dirsi. ...
Frasi su Firenze: le 25 più belle e famose Raramente ho visto una città così bella al suo primo apparire come Firenze. ...
Frasi su Firenze: le 25 più belle e famose Quando sento che mi prende la depressione, torno a Firenze a guardare la cupola del Brunelleschi: se il genio dell’uomo è arrivato a tanto, allora anche io posso e devo provare a creare, agire, vivere. ...
Frasi su Firenze: le 25 più belle e famose A Firenze, i monumenti son così fitti da parere accatastati. ...
Frasi su Firenze: le 25 più belle e famose A Firenze pensavo come a una città miracolosamente profumata e simile a una corolla, perché la chiamavano la città dei gigli, e la sua biondeggiante, corona con una torre di burro. ...
Frasi su Firenze: le 25 più belle e famose A Firenze hanno molta logica, molta prudenza e anche molto spirito; ma non ho mai visto uomini così privi di passioni. Perfino l’amore vi è così poco conosciuto, che il piacere ha usurpato il suo nome. ...
Frasi su Firenze: le 25 più belle e famose La cosa più bella di Tokyo è McDonald’s. La cosa più bella di Stoccolma è McDonald’s. La cosa più bella di Firenze è McDonald’s. A Pechino e a Mosca non c’è ancora niente di bello. ...
Frasi su Firenze: le 25 più belle e famose Tutto qui spira grandezza, gusto, umanità, purezza, e bellezza, nel più alto grado. Credo che sarei più felice qui con voi, che in qualsiasi altro luogo. Ciò è il massimo elogio che io possa fare a questa città. Non so se voi amiate pitture, statue, bronzi, marmi antichi di tutte le qualità. Lo credo, perché lo desidero. ...
Frasi su Firenze: le 25 più belle e famose Firenze divenne per me una rivelazione che mi rese infinitamente felice. Per quante opere d’arte del Rinascimento italiano avessi già veduto in riproduzioni, e negli originali dei musei di Berlino, Monaco e Parigi, solo ora esso mi apparve non solo come una bellezza da godere esteticamente, ma come il culmine supremo della vita di un popolo altamente dotato, in cui civiltà e Stato operavano nel modo più intimo l’uno sull’altro. E ovunque sentii anche la tragicità insita in questa grandezza e nella sua caduta. ...